Esplorazione dei ritmi circannuali e dell’effetto cronotipo in pazienti con Disturbo da Tic ossessivo-compulsivo (OCTD)

Durante l’attività ambulatoriale, con pazienti affetti da sindrome di Tourette, più volte io e l’intero gruppo medico ci siamo posti il quesito circa l’effetto dei ritmi circannuali, quindi anche delle stagioni. Sembrava che al cambio di temperatura i giovani pazienti peggiorassero le loro condizioni.

Dunque questo studio aveva lo scopo di testare, attraverso un approccio cronobiologico, l’esistenza di un ritmo circannuale significativo dei tic e dei sintomi ossessivo-comulsivi nei pazienti OCTD.

Ne è derivato che i sintomi ossessivo-compulsivi (OC) mostrano un significativo ritmo circannuale, a differenza dei tic che sembrano rimanere abbastanza stabili in base alle stagioni.

Vi confesso che dal punto dall’osservazione clinica mi sarei aspettata una variazione stagionale, circannuale, anche dei tic.

Ma a questo punto mi porrei un’altra domanda. Quanto è possibile che le ossessioni e compulsioni possano influenzare il peggioramento dei tic.

Consideriamo che le OC, se eccessive, comportano uno stato depressivo. E lo stesso stato depressivo produce un rimugino di pensieri importante, che potrebbe riguardare gli stessi tic e dunque una loro maggiore rappresentazione in memoria. Più il tic è presente nella mente, più il desiderio di emetterlo è grande.

Queste ultime considerazioni sono ad oggi solo delle mie personali riflessioni, ma per approfondire vi consiglio di leggere il lavoro scientifico.

Dott.ssa Roberta Galentino

roberta.galentino@gmail.com

Psicologa / Psicoterapeuta

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