Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) e disturbo da tic (TD) rappresentano condizioni psichiatriche altamente invalidanti e spesso in comorbidità.

Mentre studi recenti hanno mostrato un alto rischio di suicidio per i pazienti con disturbo ossessivo compulsivo, poco si sa su quei pazienti con OCTD.

Per tale motivo è stato sviluppato uno studio con lo scopo di caratterizzare i comportamenti suicidari tra i pazienti con DOC e OCTD.

Dallo studio è emerso che i pazienti con OCTD hanno mostrato un tasso significativamente più elevato di ideazioni o tentativi di suicidi.

In particolare, sempre il gruppo OCTD ha mostrato diverse caratteristiche epidemiologiche e cliniche sfavorevoli.

Tuttavia, in base alla mia personale esperienza clinica credo che le ideazioni suicidare siano frequenti, ma non devono il più delle volte far temere conseguenze nefaste.

Soprattutto i pazienti tourettiani sono provvisti di una grande impulsività, associata ad un’eccessiva emotività, che potrebbe portare il soggetto a pensieri negativi, legati il suicidio, ma che in realtà non realizzerebbero.

È sempre opportuno monitorare il paziente ogni qualvolta manifesti tale volontà e renderlo noto agli specialisti che lo hanno in cura, al fine di eseguire un lavoro di analisi della realtà accurato ed abbassare i livelli emotivi negativi.

Per approfondire l’argomento vi invito a leggere il lavoro scientifico a cui ho collaborato.